Il film è frutto della collaborazione con il poeta leccese Vittorio Bodini. Le scene girate da Marchi a Lecce restituiscono numerosi particolari di una città profondamente segnata dalla cultura barocca non solo nell’elemento architettonico, ma anche nell’essenza spirituale e identitaria: la natura e il paesaggio, il carattere degli uomini, la mentalità.